Compositore italiano. Allievo della scuola di P. Natale a Roma e in seguito di
F. Foggia, nel 1673 fu maestro di cappella a Monterotondo, nel 1674 ad Assisi,
nel 1676 a Rieti. Trasferitosi a Roma, proseguì la sua attività in
San Giovanni in Laterano (1708-19) e in San Pietro (1719-43). Appassionato
studioso delle opere di G.P. da Palestrina, ne trascrisse molte con grande cura,
raccogliendo inoltre preziose notizie sul compositore, più tardi
utilizzate da G. Baini nella sua biografia. Tipico rappresentante della scuola
romana, profondo conoscitore dell'arte del contrappunto, compose musiche molto
apprezzate, dai suoi contemporanei, anche all'estero. Della sua vasta produzione
pubblicò in vita solo un
Confitebor, i
Salmi Vespertini e
un libro di mottetti a due voci; conserviamo in manoscritto molte sue altre
composizioni, tra cui tre oratori, un
Dixit, due
Passioni, alcuni
Magnificat e numerose
Messe. Per gli allievi della sua scuola
pubblicò la
Guida Armonica. A lui si devono anche altri testi
teorici, in particolare sulle regole del contrappunto (Rieti 1657 - Roma
1743).